
Pur avendo alcune delle zone più densamente popolate del mondo, l’Europa possiede anche un patrimonio naturale molto ricco e diversificato. Le direttive europee sulla tutela della natura sono due: la “direttiva Habitat” e la “direttiva Uccelli”. Esse sono volte a garantire una buono stato di salute per la natura dell’Unione europea, fornendo un quadro per proteggere le specie e gli habitat naturali la cui conservazione è di particolare interesse. In particolare, tali direttive istituiscono la rete “Natura 2000”, la più vasta rete coordinata di zone protette ricche di biodiversità al mondo, la quale occupa il 18% della superficie terrestre e il 6% di quella marina dell’Unione. Esse proteggono circa 1.500 specie animali e vegetali e circa 200 tipi di habitat rari all’interno e all’esterno delle zone protette, unendo tutela della natura a uso del suolo e attività economica sostenibili.
La Commissione europea propone un nuovo piano d’azione per la tutela della biodiversità in Europa che si intitola: “Un piano d’azione per la natura, i cittadini e l’economia”.
Il nuovo programma di interventi proposto dalla Commissione europea per migliorare l’attuazione pratica delle direttive europee sulla tutela della natura e accelerare il progresso verso l’obiettivo della strategia “Europa 2020” di arrestare e invertire la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici, anche per quanto riguarda la resilienza ai cambiamenti climatici e la loro mitigazione.
Il piano copre quattro settori prioritari e prevede 15 azioni concrete, analiticamente indicate nelle seguenti tabelle:
Migliorare gli orientamenti e le conoscenze e assicurare una maggiore coerenza rispetto ai più ampi obiettivi socioeconomici
Azioni | Orizzonte temporale | Responsabili |
1. Aggiornare, sviluppare e promuovere attivamente, in tutte le lingue dell’UE, orientamenti relativi a
a) procedure di autorizzazione di siti, protezione e gestione delle specie e orientamenti specifici per settore; b) integrazione dei servizi ecosistemici nel processo decisionale. |
2017-2019 2018-2019 |
COM / CdR / SM / portatori d’interesse |
2. Istituire un meccanismo di sostegno per aiutare le autorità degli Stati membri ad affrontare le sfide principali nell’applicazione delle disposizioni in materia di autorizzazione della direttiva Uccelli e della direttiva Habitat alla rete Natura 2000 e alle norme di protezione delle specie. | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
3. Migliorare la conoscenza, anche attraverso il rafforzamento e il miglioramento dell’efficienza del monitoraggio, e assicurare l’accesso pubblico in linea ai dati necessari all’attuazione delle direttive (ad esempio le immagini satellitari del programma Copernicus). | 2017-2019 | COM / SEE / MS |
Favorire la titolarità politica e rafforzare la conformità
Azioni | Orizzonte temporale | Responsabili |
4. Completare la rete Natura 2000, in particolare colmando le lacune relative all’ambiente marino, e attuare le misure di conservazione necessarie per tutti i siti. | in corso | SM / portatori d’interesse / COM |
5. Ricorrere al nuovo processo di riesame dell’attuazione delle politiche ambientali per incontri bilaterali specifici con le autorità nazionali e regionali al fine di sviluppare tabelle di marcia concordate per migliorare l’attuazione e consultare i proprietari dei terreni e altri portatori d’interesse per quanto riguarda le sfide in materia di attuazione. | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
6. Riunire autorità pubbliche e portatori d’interesse di diversi Stati membri a livello di regione biogeografica per affrontare sfide comuni, comprese le questioni transfrontaliere. | 2017-2019 | COM / CdR / SM / portatori d’interesse |
7. Sviluppare ulteriormente piani d’azione per le specie e per gli habitat più minacciati e piattaforme dei portatori d’interesse relative alla coesistenza con le specie conflittuali (ad esempio i grandi carnivori). | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
Rafforzare gli investimenti nella rete Natura 2000 e migliorare le sinergie con gli strumenti di finanziamento dell’UE
Azioni | Orizzonte temporale | Responsabili |
8. Rafforzare gli investimenti nella natura
a) aiutando gli Stati membri a migliorare la pianificazione finanziaria pluriennale per Natura 2000 attraverso l’aggiornamento dei quadri di azione prioritaria; b) proponendo un aumento del 10% del bilancio del programma LIFE destinato a progetti a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità, mantenendo nel contempo inalterata la dotazione finanziaria globale del programma stesso; c) stimolando gli investimenti del settore privato nei progetti legati alla natura. |
2017-2019 | COM / BEI / SM / portatori d’interesse
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9. Promuovere le sinergie con i finanziamenti della politica agricola comune, tra cui un uso efficace delle indennità Natura 2000 e delle misure agro-climatico-ambientali, lo sviluppo di regimi basati sui risultati, il sostegno agli agricoltori attraverso i servizi di consulenza agricola, e l’innovazione e il trasferimento di conoscenze attraverso il partenariato europeo per l’innovazione su “Produttività e sostenibilità dell’agricoltura”. | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
10. Accrescere la consapevolezza delle opportunità di finanziamento della politica di coesione e migliorare le sinergie. | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
11. Migliorare le sinergie con la politica comune della pesca e la politica marittima integrata, compreso un uso più efficace delle opportunità di finanziamento disponibili. | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
12. Fornire orientamenti a sostegno della realizzazione di infrastrutture verdi per una migliore connettività delle zone Natura 2000; sostenere soluzioni progettuali basate sulla natura attraverso la politica di ricerca e innovazione dell’UE e i fondi Orizzonte 2020. | 2017-2019 | COM / portatori d’interesse |
Migliorare la comunicazione e la sensibilizzazione attraverso il coinvolgimento di cittadini, portatori d’interesse e comunità
Azioni | Orizzonte temporale | Responsabili |
13. Sostenere lo scambio di conoscenze e l’impegno delle autorità locali e regionali attraverso una piattaforma comune con il Comitato delle Regioni. | 2017-2019 | CdR / COM |
14. Mettere maggiormente in evidenza la buona gestione dei siti Natura 2000 e promuovere la sensibilizzazione nei confronti delle direttive sulla tutela della natura nelle sedi pertinenti, approfittare delle nuove tecnologie e delle attività di sensibilizzazione e rafforzare i legami tra il patrimonio naturale e culturale, specialmente nel contesto dell’Anno europeo del patrimonio culturale che si celebrerà nel 2018. | 2017-2019 | COM / CdR / SM / portatori d’interesse |
15. Coinvolgere attivamente i giovani nelle misure che si occupano dei bisogni sociali, dando loro l’opportunità di partecipare ad attività di protezione della natura nei siti Natura 2000 (corpo europeo di solidarietà). | 2017-2019 | COM / SM / portatori d’interesse |
Il piano sarà approfondito in una Conferenza europea che si terrà a Bruxelles il prossimo 6 giugno 2017